Spazio genitori/amici
Una delle attività più importanti dell’ABA riguarda il delicato rapporto con i genitori
che chiedono indicazioni, sostegno e informazioni per ottenere consigli e direttive su come comportarsi con i figli. L’ABA offre loro un accompagnamento, uno spazio non giudicante di pensiero e parola. È ormai del tutto certo che il coinvolgimento dei genitori all’interno dell’ABA, sebbene in dispositivi e percorsi di cura ben separati, appare indispensabile per il percorso di terapia dei figli.
L’ABA ascolta le preoccupazioni e le ansie dei genitori. Psicoterapeuti specializzati li orientano attraverso una ricerca che tiene conto anche dei loro vissuti personali e delle dinamiche di coppia. L’ABA crea uno spazio di racconto e di condivisione per comprendere le vere cause del disturbo alimentare, che spesso copre una domanda d’amore.
L’ABA riceve e ascolta fidanzati, parenti, amici e nonni.
Persone che vivono quotidianamente il disorientamento di una patologia paradossale.